Benvenuti su STAIN! Vi starete chiedendo "Che diavolo è questo sito su cui sono capitato…". Niente di misterioso: qui condivideremo storie di creatori e designer che cercano di rendere la moda un'industria più responsabile ed etica.
Ma fermiamoci un attimo e facciamo un passo indietro. Per quelli di voi che non ci conoscono affatto, noi siamo Revibe, una piattaforma dedicata ai migliori brand emergenti di moda upcycling che combattono per un futuro senza sprechi. E Stain Magazine è il nostro blog!
Di solito, ci piace stare dall'altra parte, quella dove siete voi, a consumare articoli su articoli e apprendere nuovi concetti. Ma dopo un anno di lavoro su Revibe, abbiamo sentito il bisogno di condividere le opinioni di tutti voi, professionisti e consumatori, che amate questo settore e non vedete l'ora di vederlo evolvere.
Il mondo oggi evolve molto velocemente; culture, subculture, persone, sono costantemente influenzate da nuove tecnologie, nuove esigenze, conflitti, sinergie che non smettono di emergere. E in questo ecosistema in perpetua evoluzione, molte persone là fuori nel mondo della moda, del design e delle arti visive meritano di essere ascoltate, e di condividere il loro punto di vista su un'industria creativa che si sta riformando.
Se il design indica il nostro futuro, se la musica dà forma allo spazio, le parole delineano la nostra realtà.
Stain è il nostro modo di inquadrare la realtà, di far luce sul mercato della moda sostenibile e sui suoi innovatori. Revibe non è nata per essere una classica boutique online, ma un social marketplace dedicato agli attori del cambiamento nella moda. Nella stessa ottica, il nostro blog rappresenta il punto di unione tra un e-commerce e un social network, mescolando design, arte, tecnologia e molto altro.
Ma vi starete chiedendo: perché Stain? Onestamente, è una domanda lecita.
Stain in inglese significa "macchia, un segno difficile da rimuovere”. Esiste, che ci piaccia o no, e come tutte le macchie diventa parte della realtà dal momento in cui appare.
Questo blog abbraccia completamente questa definizione: è influenzato da fattori esterni - cioè voi, i suoi contributori. È nato per restare e per non essere rimosso, modifica la realtà per sempre. Inoltre, i nostri designer sono esperti nel trattare le macchie, ad arricchirle, a renderle più visibili, a valorizzarle in modo che evolvano da difetto a elemento di abbellimento di un capo. Ecco perché Stain.
In questo blog, scopriremo insieme il mondo dell'upcycling, della sostenibilità, del design, della musica, esplorando il funzionamento più nascosto di nuove tecnologie, delle sue filiere di produzione e degli attori coinvolti.
Scopriremo insieme il mondo dell'upcycling, della sostenibilità, del design, esplorando il funzionamento delle nuove tecnologie che regolano questi settori.
Proveniamo dai campi più disparati, e cerchiamo di applicare il nostro approccio interdisciplinare e le nostre competenze verso ciò che riteniamo sia positivo per la società. Il nostro team sarà il curatore di questo blog. Pubblicheremo interviste, consigli e notizie sui nostri designer. Per il resto dei contenuti, ci affideremo alla nostra rete di collaboratori. Chi? Voi, sì perché questo non sarà l'ennesimo blog SEO-oriented scritto da un team marketing esperto. Sarà una raccolta di riflessioni di persone come voi: amanti della moda, geek, attivisti, designers, o quelli che noi chiamiamo "change makers".
Quindi, prima di addentrarci nei vari articoli, mettiamo le cose in chiaro e stabiliamo una serie di regole per questo blog.
REGOLA #1
Non siamo giornalisti, e questo non è un giornale di notizie. Stain è un blog aperto, un cosiddetto "digital campfire", un forum dove le persone si riuniscono intorno a interessi, idee e passioni. È basato sul concetto di community. Pubblichiamo i punti di vista delle persone che ci circondano, i nostri collaboratori, pur non essendo sempre d'accordo, perché la diversità rende le conversazioni imprevedibili.
REGOLA #2
Gli articoli del blog possono essere ricchi di opinioni, ma devono essere basati sui fatti. Controlleremo le fonti di ogni articolo, ma ricordate: la maggior parte degli articoli sarà la narrazione delle esperienze dei creators stessi, e le loro opinioni dovrebbero essere sempre celebrate anche se vanno contro la realtà di altri.
REGOLA #3
Il rispetto su Stain è sovrano. Potrete mettere like, commentare e condividere i nostri articoli. Ma ricordate, non siate offensivi. Non aggiunge nulla alla conversazione.
REGOLA #4
Per diventare un contributor di Stain, vi basterà inviarci il vostro articolo! Incoraggiamo l'impegno delle community come unica forma di espressione reale delle subculture. Cercheremo di dare spazio a ognuno di voi.
REGOLA #5
La musica dovrebbe accompagnarci in ogni momento della nostra vita. Pertanto, vi proporremo brani da ascoltare mentre leggete. Vi aiuteranno a concentrarvi, imparare, ma anche a meditare e a ricaricare le vostre energie positive.
Bene, ora che abbiamo stabilito le regole, è il momento di creare qualche contenuto interessante e animare questo blog. Qualche idea per il prossimo articolo? Noi ne abbiamo già alcune, e usciranno ogni lunedì della settimana. Stay safe e a presto!